“Un'altra Toscana è possibile, proviamo a costruirla”. Questo lo spirito della lista d’opposizione Calcinaia Insieme per il Bene Comune in vista delle prossime elezioni regionali della primavera 2015. Appuntamento per il quale il gruppo calcinaiolo è stato recentemente coinvolto per creare una coalizione alternativa dal basso rispetto al governo di centrosinistra toscano.
“Nelle ultime settimane - dicono da Calcinaia Bene Comune – si stanno muovendo due percorsi politici regionali che ci hanno coinvolto e ai quali prestiamo massima attenzione. Da un lato un appello (firmato anche da alcuni di noi) promosso da diverse liste civiche di cittadinanza come la nostra che il 21 dicembre organizzeranno un'assemblea regionale, dall'altro il lavoro dei comitati toscani de l'Altra Europa che promuoveranno una propria assemblea il 20 dicembre. Noi parteciperemo con forte interesse a entrambe queste assemblee”.
“Il nostro modesto parere – hanno aggiunto gli esponenti calcinaioli – è che questi due percorsi dovranno provare a intrecciarsi e unirsi, possibilmente facendolo nei tempi più rapidi possibili”. Soprattutto, sostengono, in conseguenza alla soglia di sbarramento (10 per cento per le coalizioni e 5 per cento per le liste) approvata con la nuova legge elettorale toscana.
Secondo Calcinaia Bene Comune in Toscana, culla del renzismo, ci sarebbe spazio per un “grande progetto unitario, nuovo e dal basso” che sia alternativo.