Spettacoli

L'Amleto di Paolini da Gerusalemme a Cascina

In scena in esclusiva toscana lunedì 2 maggio sul palco della Città del Teatro lo spettacolo dell'attore insieme a un gruppo di giovani palestinesi

Esclusiva toscana alla Città del Teatro lunedì 2 maggio alle 21 con Amleto a Gerusalemme - Palestinian Kids Want To See The Sea.

Lo spettacolo, con la regia di Gabriele Vacis, è interpretato da Marco Paolini e da un gruppo di giovani attori palestinesi e italiani: Alaa Abu Gharbieh, Ivan Azazian, Mohammad Basha, Giuseppe Fabris, Nidal Jouba, Anwar Odeh, Bahaa Sous, Matteo Volpengo. Scenofonia, luminismi, stile di Roberto Tarasco.

L'opera, che fa parte del Progetto Internazionale del Teatro Stabile di Torino, è realizzato con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che lo ha giudicato un utile strumento di dialogo e confronto tra civiltà e popoli nel nome del teatro, dell’arte e della cultura.

"La maggior parte dei ragazzi palestinesi oggi si sente come Laerte - spiega Vacis -. Vogliono tutti andare via. Questo anche perché a Gerusalemme si vive sempre di più nel terrore e nell’isolamento reciproco. Se c’è una speranza viene dalle storie, che non sono in conflitto con la Storia: sono il suo nutrimento. In questo spettacolo racconteremo le storie di cinque ragazzi palestinesi, due italiani, e di una ragazza italiana che ha genitori palestinesi e nonni che vivono a Betlemme. Nella speranza che Shakespeare ci aiuti".

Il sottotitolo dello spettacolo è I ragazzi palestinesi vogliono vedere il mare. Quando Vacis teneva i suoi corsi di teatro a Gerusalemme, per alcuni diciottenni che venivano da Hebron in Cisgiordania il sogno era vedere il mare. Non l’avevano mai visto. "Davanti all’Amleto è come essere davanti al mare. Guardarlo è già entrare".