Cronaca

Il fiume si ritira, in Val di Cava tornano acqua e luce

1500 le persone colpite dall'alluvione, la falla nell'argine dell'Era rimane aperta. Continua l'allerta

Secondo quanto riferito dal Comune, sono stati ripristinati i servizi per le 1500 persone colpite dall'alluvione in Val di Cava a Ponsacco dove, dopo una giornata di disagi l'esondazione comincia a defluire e a liberare le case. Acqua potabile, luce a gas sono stati ripristinati anche nelle zone colpite dall'alluvione.

Al momento sono state attivate anche le prime idrovore per liberare il piano terra delle abitazioni. La situazione comunque rimane stabile, perché se il livello dell’Era dovesse tornare a salire anche la zona di via Chiavaccini e strade limitrofe verrebbero nuovamente allagate, nell’argine dell’Era infatti rimane un voragine larga 20 metri.

Le persone sono quasi tutte rientrate nella proprie abitazioni occupando i piani superiori degli edifici. I danni alle case sono comunque ingenti e l'esondazione del fiume ha interessato centinaia di nuclei familiari, si stima circa 1500 persone.

Il centro di protezione civile della scuola Giusti rimane comunque aperto per ogni esigenza, come il punto avanzato di coordinamento dei vigili del fuoco.