Politica

Le dimissioni dell'assessore finiscono in procura

Oggetto della denuncia sporta dalla lista "Insieme per Lari" una delle due lettere non protocollate inviate dalla Lenzi al sindaco nel dicembre scorso

Mirko Terreni e Erica Ballatori

Non è ancora finita ........ I consiglieri del gruppo “Insieme per Lari” hanno firmato uniti una denuncia depositata agli inizi del mese di marzo presso la Procura della Repubblica di Pisa, affinchè, dice la capogruppo Erica Ballatori, venga fatta piena luce sulla vicenda delle dimissioni dell’ex assessore e consigliere Tiziana Lenzi.

Come si ricorderà, la vicenda è già stata oggetto di discussione, in sede consiliare, attraverso un’interrogazione del gruppo “Insieme per Lari” al Sindaco Mirko Terreni, nella quale si chiedeva chiarezza su alcune circostanze riguardo la registrazione al protocollo del Comune delle dimissioni della Lenzi.

Secondo la lista Ballatori esistevano due diversi documenti di dimissioni, uno in data 9 dicembre 2014 ed uno in data 16 dicembre 2014, di diverso contenuto.

Infatti, nel primo documento di dimissioni (quello del 9 dicembre), la Lenzi si dimetteva dalla sola carica di assessore, mentre nel secondo (quello del 16 dicembre) la stessa Lenzi si dimetteva anche dalla carica di consigliere, adducendo, secondo la lista di opposizione, motivazioni con diverso significato.

Con un accesso ufficiale agli atti, la lista Ballatori è venuta in possesso delle sole dimissioni della Lenzi datate 16 dicembre, mentre, ha sostenuto Ballatori in consiglio, quelle del 9 dicembre parevano sparite.

Questa circostanza non è stata smentita dal primo cittadino durante la seduta del consiglio comunale, ed ha giustificato il fatto sostenendo che le prime dimissioni, quelle dalla sola carica di assessore della Lenzi, interessavano solo la maggioranza, e quindi dirette solo al Sindaco e come tali non dovevano essere protocollate.

Ma la Ballatori sostiene invece di essere entrata comunque in possesso di tale documento, in forma anonima, e asserisce che esse sono indirizzate anche al Segretario comunale e riportano il timbro di ricevuta dell’ufficio protocollo, requisiti questi che fanno perdere entrambi la qualità di “documento privato” del primo cittadino.

In buona sostanza, Erica Ballatori e l’intero suo gruppo consiliare, ritenendo le motivazioni del Sindaco Terreni insufficienti per fare completa chiarezza sull’accaduto, hanno denunciato il fatto alla Procura, rimandando a chi di competenza la verifica che tutto l’accaduto non sia da rilevarsi come “reato”.

“Noi vogliamo sapere la verità” sostiene Ballatori a nome dell’intero gruppo “Insieme è possibile”, per dare un giudizio sulle citate dimissioni ma soprattutto per fare chiarezza sul funzionamento dell’ufficio protocollo del Comune in modo che tutti i cittadini, quando lasciano a quell’ufficio una richiesta o una segnalazione, non debbano avere dubbi sugli esiti futuri degli atti depositati.

E dichiara infine… “il nostro non vuole essere un accanimento contro nessuno, ma un comportamento di garanzia a tutela di tutti i cittadini, demandando all’organo competente di pronunciarsi in merito all’accaduto”.