Politica

"Le elezioni dei consorzi di bonifica sono illegittime"

A dirlo sono i consiglieri regionali del gruppo Fratelli d'Italia

Il prossimo 30 novembre, circa un milione e mezzo di toscani, proprietari di immobili e terreni a ridosso di fiumi laghi e corsi d'acqua e che dunque pagano le imposte di bonifica, saranno chiamati a eleggere i membri che comporranno i 6 rinnovati consorzi che si occupano della manutenzione del territorio e che a fine 2012 sono stati ridotti da 33 a 6. Un'elezione che però, secondo i consiglieri regionali di Fratelli d'italia, Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, rischiano di essere illegittime. 

I consiglieri di Fratelli d'Italia chiedono dunque di rinviare le elezioni e a supporto di questa richiesta portano una serie di avvisi di convocazione, accompagnati da una lettera del governatore Enrico Rossi, datata 14 ottobre e dunque spediti e arrivati ai consorziati oltre tempo massimo. “Questo - dicono Donzelli, Marcheschi e Staccioli - rischia di far moltiplicare i ricorsi dei cittadini a votazioni avvenute, con conseguente spreco di soldi, visto che le operazioni di voto per i nuovi consorzi di bonifica costeranno 650mila euro circa”.