Spettacoli

Le lettere di Van Gogh al Teatro Era

Da giovedì 1 a domenica 4 ottobre in scena "Made in China - postcards from Van Gogh". Corrispondenza coi fratelli Theo e Wilhelmina ed Emille Bernard

La corrispondenza di Van Gogh va in scena al Teatro Era: da giovedì 1 a domenica 4 ottobre sempre alle 21 tranne domenica, alle 18,30.

Simone Perinelli e Claudia Marsicano, entrambi under 35, mettono in scena in prima nazionale Made in China – postcards from Van Gogh, lavoro a due su una drammaturgia originale ispirata dall’opera del pittore olandese. Non solo pittorica, ma anche letteraria: le lettere al fratello Theo, ma soprattutto a Émile Bernard e alla sorella Wilhelmina. Ultima rappresentazione domenica 4 ottobre alle 18,30.

Il lavoro, prodotto dalla Fondazione teatro Toscana, nasce da un’attenzione meticolosa ai dettagli degli ultimi quadri, dipinti durante il periodo di maggiore agitazione psicotica. Da questi dettagli il testo prende vita e scorre attraverso suggestioni e richiami a quattro opere: Autoritratto con orecchio bendato, La sedia vuota, Notte stellata, La camera di Vincent ad Arles. La ricerca scenica punta a trovare delle note nuove circa il lavoro attoriale a due, cercando di superare i cliché del rapporto uomo-donna. Lo stile è suggerito dal titolo dello spettacolo e richiama quell’universo kitsch ed effimero proprio dell’oggetto cinese a basso costo.

Da un lato in scena c’è il ritratto dell’artista-operaio (olandese) e dall’altro dell’operaio-artista (cinese): da una parte la solitudine, la follia, il caso. Dall’altra la ricerca di un metodo infallibile per ripetere il caso, riprodurre miracoli a richiesta, una catena di montaggio in grado di pianificare la spontaneità. Due mondi distanti, persino geograficamente, a meno che non sia “il Genio” a colmare quella distanza, perfino al prezzo della propria vita.

Uno spettacolo su Van Gogh, ma soprattutto per Van Gogh: “Pensando all’opera d’arte e al suo significato di eternità, non potevamo non cadere nel suo contrario, e cioè nell’opera made in china, effimera, a basso costo e destinata alla deteriorabilità - afferma Simone Perinelli. - Un contrasto che dà vita ad un luogo geografico e mentale: la Cina. Un luogo lontano ma che ci dà la misura di fin dove sia arrivata la fama del pittore: fabbriche a cielo aperto dove quotidianamente “artisti” riproducono Van Gogh su richiesta e su misura.”

Leviedelfool nasce come compagnia teatrale nel 2010 a Roma. E' una struttura libera e autonoma che vive dei progetti artistici di Simone Perinelli e della collaborazione di Isabella Rotolo.