Attualità

Le statue di Adami lasciano Pontedera

Erano arrivate tre anni fa per valorizzare il recupero urbanistico di piazza Duomo

Le hanno alzate con la gru dopo averle legate con pesanti funi, poi le hanno calate sul rimorchio del tir per portarle via. No, non è un furto di opere d'arte, ma la rimozione delle nove sculture in bronzo e pietra di Franco Adami, che dopo tre anni lasciano la piazza del Duomo di Pontedera. Le statue erano arrivate in occasione del completamento del recupero urbanistico della piazza. “A seguito degli interventi di rifacimento e restauro della pavimentazione della piazza, - dice il sindaco Simone Millozzi - della fontana, della facciata della chiesa della Misericordia e dell’impianto di pubblica illuminazione, fu pensato un corpus di sculture che avrebbero fatto da coronamento alle panchine di Riccardo Grazi”. La scelta cadde sui guerrieri di Adami ed i suoi animali primordiali. Le statue realizzate in marmo rosso, bianco e in bronzo furono collocate in modo da creare un percorso che portasse il passante e il visitato in una dimensione ancestrale di forme alle volte steatopiche, altre stilizzate. Per la piazza del Duomo quindi comincia una nuova fase, dove al posto dell'affollamento creato dalle statue di Adami rimarranno gli spazi vuoti, ritmati dalla fontana, dalle panchine e dalle fioriere.