Attualità

Le strade alberate non saranno più come prima

Il vento ha colpito in tutta la Valdera, disagi anche per interruzioni Enel. Decine di piante sradicate, viali che cambieranno fisionomia. Le foto

Una cosa è certa, le strade alberate non saranno più come prima. Dopo la tempesta di vento avvenuta tra mercoledì e giovedì si fa la conta dei danni e lo scenario che si presenta racconta di decine di alberi, soprattutto pini, che hanno ceduto alla forza eolica.

Sulla strada Vicarese, tra Calcinaia e Vicopisano operai al lavoro per rimuovere decine e decine di pini, danneggiati o caduti. Continuamente impegnati anche i vigili del fuoco di Pisa e Cascina che hanno raddoppiato i turni di lavoro per rispondere alle esigenze della popolazione.

A Legoli, nel Comune di Peccioli, i dipendenti della Belvedere hanno liberato di propria iniziativa la strada Provinciale delle Colline per Legoli, all'altezza dell'agriturismo La Cerbana, dagli alberi sradicati. Successivamente il traffico ha potuto riprendere il normale corso.

A Ponsacco viale I Maggio non sarà più lo stesso dopo la caduta dell'ultimo storico pino, rimasto in piedi dopo l'epurazione avvenuta nel 2014. L'ultimo sopravvissuto tra gli alberi (gli altri erano malati) è resistito solo pochi mesi, travolto ieri dalla furia del vento.

Interruzioni elettriche - Altri disagi arrivano dalle interruzioni di corrente avvenute a macchia di leopardo un po' su tutta la Valdera. A Fabbrica di Peccioli la scuola materna è rimasta tutto il giorno senza elettricità con i bambini costretti a passare ore al freddo. A Terricciola gli operai dell'Enel hanno lavorato fin dopo la mezzanotte per ridare elettricità agli abitanti di via del Chianti.

Sui social network – Su Facebook le foto di alberi sradicati sono numerose e le testimonianze della furia della natura non mancano. Alberi rovinati a terra, altri caduti sui tetti delle abitazioni, su una ex scuola (come a Treggiaia), pali della luce inclinati pericolosamente.