Politica

​Legge elettorale, preferenze e soglie: “Peggio del Porcellum"

Arriva il parere del consiglio regionale. Tognocchi rivendica il diritto a scegliere degli elettori e per Ferrucci una mozione non basta

Pier Paolo Tognocchi e Ivan Ferrucci

Preferenze, parità di genere e soglie di sbarramento. Anche nel consiglio regionale toscano è partito il dibattito sulla nuova legge elettorale nazionale e in particolare su questi delicati aspetti, al centro della mozione presentata oggi dal consigliere Pd Paolo Tognocchi, che ha detto: “Mi sembra giusto che l’assemblea, dopo un lungo e approfondito dibattito, abbia espresso la sua opinione sull’Italicum e in particolare su quegli aspetti come preferenze, parità di genere e soglie di sbarramento che rischiano di fare della normativa in discussione, un peggiorativo del Porcellum".


Tognocchi, primo firmatario della mozione approvata questa mattina, ha inoltre aggiunto: “Oltretutto è un buon viatico per la prossima approvazione della legge elettorale regionale, che finalmente cancellerà il Porcellum in salsa toscana e ripristinerà preferenze e parità di genere con il metodo della doppia preferenza”.

"Pur comprendendo l’iniziativa di alcuni colleghi – è invece il parere di Ivan Ferrucci, segretario regionale del Pd – che una mozione possa rappresentare lo strumento migliore per discutere sulle riforme istituzionali, anche perché finisce per prevalere l’approccio all’appartenenza politica più che la volontà di dare un contributo alla discussione sulle riforme istituzionali e costituzionali. Ho sostenuto che l’espressione migliore del nostro intervento sulla questione è quella di lavorare affinché si voti all’unanimità una nuova legge elettorale per la Toscana. Questo significherà certamente contribuire a rinnovare le istituzioni democratiche, rinunciando ciascuno di noi a un pezzetto dei propri convincimenti personali o di riferimento di partito. Al Pd, essendo la principale forza politica rappresentata in Consiglio, spetta tenere la barra dritta sul conseguimento dell’obiettivo, del risultato finale di una legge elettorale toscana condivisa da tutti".