Cronaca

Sei denunce per il rave party abusivo in campagna

La Questura ha identificato circa 60 persone. Gli organizzatori, provenienti anche da Grosseto e Livorno, sono stati fermati a bordo di un tir

Oltre sessanta persone identificate e sei denunciati. E' questo il bilancio del rave party che domenica scorsa era stato organizzato abusivamente nelle campagne della Val di Compito.

Nell'attività di controllo, le pattuglie della polizia e dei carabinieri hanno bloccato le vie di accesso alla spianata e frenato l’accesso di ulteriori numerosi partecipanti, identificando circa 60 persone che defluivano dalla manifestazione.

Nella tarda mattinata di lunedì, gli uomini della Digos, della Squadra Mobile e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Lucca hanno poi individuato il gruppo di organizzatori del rave party e li hanno fermati. Le sei persone, fra i 21 e i 36 anni provenienti da Grosseto, Livorno, Parma, Ascoli Piceno e Terni, viaggiavano a bordo di tre mezzi pesanti su cui erano caricate le costose apparecchiature di un impianto sonoro tra cui amplificatori, casse, consolle per dischi, un quadro elettrico, due gruppi elettrogeni, un congelatore a pozzo, filo casse e vari attrezzi e cavi.

Tutti e sei avevano inoltre dei precedenti specifici riconnessi all’organizzazione di rave party, come se costituissero un tassello importante nella filiera che gestisce tale tipo di manifestazioni.

Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e i fermati sono stati indagati, oltre che per invasione di terreni, anche per disturbo del riposo delle persone, apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e trattenimento. Con provvedimento del Questore di Lucca chi era al rave party, è stato munito di foglio di via obbligatorio.