Politica

​“L’Unione è arrivata alla fine”

Per i consiglieri Arcenni e Bagnoli l’Alta Valdera dovrà staccarsi: “I presidenti d’Unione hanno accentrato troppo”

Matteo Arcenni e Matteo Bagnoli di Fratelli d'Italia

“La vita dell’Unione Valdera sembra essere giunta alla fine”. Questa l’opinione dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Matteo Arcenni e Matteo Bagnoli, dopo l’intervento del presidente dell’Unione Millozzi a sostegno del ruolo dell’ente sovra comunale anche nella prospettiva di un cambiamento istituzionale in Alta Valdera.

Per i due consiglieri di centrodestra la prova del fallimento dell’Unione dei 14 Comuni è stata fornita proprio sabato scorso, quando i consigli comunali dei municipi dell’Alta Valdera, come Terricciola e Peccioli, hanno affrontato riflessioni sull’obbligo di legge riguardo l’accorpamento di diverse mansioni entro il 2014 e hanno annunciato l’imminente stesura di apposite convenzioni assieme a Chianni e Lajatico per gestire alcune funzioni fondamentali. “Una scelta – hanno detto Arcenni e Bagnoli in una nota stampa – che collegata a quella di Santa Maria a Monte di togliere alcune funzioni, testimonia la fine dell’Unione e l’ormai prossima chiusura o pesante ridimensionamento”.

Per i due consiglieri, la situazione è stata causata da responsabilità politiche, in particolare dei presidenti d’Unione Millozzi e Turini, che si sono mosse verso un totale accentramento. “Una visione – hanno concluso Arcenni e Bagnoli – che ha annullato ogni possibilità di reale economicità, condivisione delle scelte e miglioramento dei servizi, utilizzando l’Unione Valdera solo per i propri fini politico elettorali”.