Sport

"Mandate il Pontedera ai Mondiali"

Il 6 aprile 1994 i granata, chiamati in amichevole a Coverciano per allenare la Nazionale, vinsero la partita. E fu gloria per la città

La maglietta celebrativa dell'evento con i titoli dei giornali

La domenica dopo la vittoria sulla Nazionale, il Pontedera andò a giocare in trasferta e chi scrive era con la squadra come giornalista. Ebbene, quando si sparse la voce che in quel ristorante, e poi a passeggiare per la strada, c'era il Pontedera in attesa della partita, tante gente batteva pacche di gioia sulle spalle di mister d'Arrigo e su quelle dei giocatori, a cominciare dal valderese Matteo Rossi e di Alfredo Aglietti.

Fu un 2 a 1 che fece scoppiare l'Italia di gratitudine. Non tanto e non solo per la vittoria del Pontedera quanto per una certa situazione negativa che si stava creando nei confronti dell'Italia di Arrigo Sacchi, che però sarebbe arrivata seconda ai mondiali con i calci di rigore, ma che in quel momento non piaceva.

I titoli dei giornali si sprecavano: "mandiamo il Pontedera ai mondiali, la lezione D'Arrigo (il mister granata) Italia battuta dal Pontedera dei miracoli, ubriachi di gioia, azzurri che lezione dal Pontedera"... E così via. Quell'anno fu un grande anno per il calcio pontederese. Gradinate e tribuna sempre pieni, fuochi d'artificio, grande festa con cena in piazza Cavour e così via.

La partita era durata sette minuti più del dovuto nel tentativo da parte di Collina, l'arbitro più famoso di quei tempi, e Sacchi, il mister che poi si ritirò, comunque due grandi nomi, di arrivare quantomeno al pareggio. Ma non riuscirono.
Quell'anno il Pontedera riuscì anche a giocare un'amichevole con la Juventus, ( tramite la Piaggio, col suo presidente ), che vinse 2 a 1 ma con qualche spintarella ai bianconeri. Era il 6 aprile 1994, una grande data per il piccolo Pontedera che in quell'anno andò in serie C (anche se ci restò un anno solo).

Chi scrive, come molti pontederesi, ha ancora in casa la maglietta, con tutti i titoli dei giornali, venduta alla festa in piazza.