Politica

​“Mangiare la minestra o saltare dalla finestra?”

La lista “Per una svolta in Comune” attacca gli altri gruppi politici e si pone come alternativa: “Con loro solo lotte intestine e liste-zuppe”

Un momento di un'assemblea della lista

“Si spaccano, si dividono, si fronteggiano aspramente a livello personale, ma mai queste liti derivano da una visione diversa sugli aspetti fondamentali per gli interessi dei cittadini, sono solo guerre intestine, lotte di potere interne al grande minestrone centrista e liberista che stanno cucinando per noi”. Così i referenti della lista Per una svolta in Comune criticano i comportamenti degli altri gruppi politici che a maggio si sfideranno per le elezioni amministrative.

Secondo la lista, come scrivono i rappresentanti in una nota stampa, nella scorsa legislatura maggioranza e opposizione, sia di Lari che di Casciana Terme, sono stati perfettamente uniti e compatti soprattutto in merito a questioni come la fusione dei due Comuni e il caso Prometeo: “Sulla fusione – scrivono da Per una svolta in Comune – scelta che noi abbiamo sempre giudicato sbagliata e che loro hanno gestito nel modo peggiore, hanno creato confusione e danni evidenti a tutti i cittadini. Altro esempio di malgoverno è stato poi quando hanno ceduto a un privato per 20 anni tutti i servizi di manutenzione del Comune, trasferendo alla società Prometeo anche i lavoratori comunali. Non crediamo – concludono – a chi ci dice che l'alternativa è fra mangiare questa minestra o saltare dalla finestra”.

Questi i concetti che la lista esporrà anche durante i prossimi incontri pubblici in programma per venerdì 4 aprile al circolo Arci di Casciana Alta, martedì 8 aprile nella sala parrocchiale di Santeremo e mercoledì 9 al circolo Arci di Usigliano.