Politica

Marianelli replica agli attacchi di Titoni (Udc)

​Ecco la risposta del candidato sindaco di Progetto Comune al segretario provinciale dell'Udc. Marianelli "Cercano disperatamente appoggi"

Marianella Marianelli candidata di Progetto Comune

Ecco la replica di Marianelli alla presa di posizione del segretario provinciale Udc Titoni a sostegno della lista avversaria Un Comune per Tutti

“La lista Un Comune per Tutti, diversissima al suo interno, cerca disperatamente appoggi ed è costretta a rivolgersi nei partiti politici che, a detta loro, non dovevano essere i cappelli della loro lista civica”. Così Marianella Marianelli, candidata sindaco del gruppo Progetto Comune, commenta l’intervento del segretario provinciale Udc Luca Titoni pubblicato nei giorni scorsi sulle pagine della nostra testata a testimonianza del sostegno del partito centrista alla lista capitanata da Davide Castagni Fabbri, gruppo che secondo Marianelli riuscirebbe a far convivere al suo interno comitati e partiti, da Rifondazione a Udc, e penserebbe di scardinare il sistema con queste “persone non nuove”.

Ma la capolista di Progetto Comune replica anche ad altri commenti a suo di imprecisi fatti da Titoni in merito alla sua brevissima comparsa sulla scena politica del centrodestra pecciolese fatta alcuni anni fa. “Era il lontano 2004 e non il 2009 – ha precisato Marianelli – quando ebbi contatti con il gruppo in questione. Fra le altre cose, come sanno bene i soliti attivisti su richiamati, mi deluse il fatto che, come sta succedendo adesso, si cominciò come lista civica e poi spuntarono i soliti sponsor che volevano e vollero mettere le etichette di partito. Iniziano come civici e poi ricorrono al patronato provinciale di riferimento. Questo fu il motivo della mia scelta, anzi non scelta”.

Altra stoccata di Marianelli al segretario provinciale dell’Udc arriva in merito alla proposta irrinunciabile, così definita da Titoni, che portò la candidata a defilarsi. “Il mio defilarmi – ha scritto Marianelli – non fu all’ultimo minuto ma quasi all’inizio, per i motivi suddetti e la proposta irrinunciabile, come maliziosamente la definiscono, fu lo studio sociologico Nel pianeta degli immigrati: il caso Valdera fatto in collaborazione con il dipartimento studi sociali dell’Università di Firenze. La ricerca, che aveva ad oggetto l’immigrazione in 6 comuni della Valdera, fu commissionata dal comune di Peccioli. Il saggio conseguente è stato pubblicato nel numero 54, anno 2006, della rivista: “Religioni e società”, Firenze, University Press. Lo studio, per cui cercai anche la collaborazione di tre giovani del nostro comune, oltre ad aver rappresentato un’occasione di crescita e soddisfazione professionale, mi permise di conoscere persone di altri paesi, con le quali ancora ho contatti e che mi hanno arricchito umanamente. Il lavoro fatto mi ha poi condotto a realizzare, anni dopo, con il parroco di Peccioli Don Carlo Gronchi ed altre persone del volontariato della Parrocchia, corsi di italiano gratuiti per cittadini stranieri”.