Cronaca

​Mercatone Uno, si difende l’occupazione

L’azienda sarebbe disponibile al confronto con i sindacati per ricollocare il personale

Salvare l’occupazione. Resta questo il principale obiettivo delle istituzioni nella questione della chiusura del Mercatone Uno di Capannoli, a maggior ragione dopo l’incontro avvenuto ieri (martedì 13 maggio) in Regione con i vertici dell’azienda che hanno manifestato la disponibilità a confrontarsi con i sindacati per cercare di ricollocare il personale in esubero in altri punti vendita del gruppo, anche facendo ricorso agli ammortizzatori sociali disponibili.

Al tavolo erano presenti l'assessore regionale a lavoro e attività produttive Gianfranco Simoncini, l'assessore provinciale al lavoro Anna Romei, i sindaci di Capannoli e Pontedera Filippo Fatticcioni e Simone Millozzi e i rappresentanti dell’azienda. Da quanto è emerso nell’incontro, in ballo ci sarebbe anche un confronto a livello nazionale tra l'azienda stessa e i sindacati per ristrutturare tutti i punti vendita Mercatone Uno, nonché accordi con le banche per la ristrutturazione del debito e la disponibilità per il subentro di altre attività produttive nel sito di Capannoli.