Cultura

​Mille voci per il futuro di Montecastello

Partono i laboratori cittadini per mettere in piedi il progetto partecipativo che riqualificherà tutto il borgo

Montecastello

Al via domani, lunedì 24 febbraio, i laboratori cittadini Montecastello che vorrei, l’iniziativa che mette insieme analisi, discussione e partecipazione per valorizzare il piccolo borgo nelle campagne intorno a Pontedera. Un’operazione di sensibilizzazione e discussione unica in Valdera.

Saranno tre gli incontri principali, nei quali verranno affrontate le diverse tematiche che riguardano Montecastello e la sua piazza. Voce principale sarà data ai cittadini, che tramite il moderatore Mattia Belli potranno analizzare le idee proposte. Oltre ai cittadini e stakeholder per promuovere un processo partecipativo efficace, agli incontri ci saranno anche rappresentanti del Comune di Pontedera, della consulta di Montecastello, dell’associazione culturale Tectiana, dell’Urban Center, della Pro Loco Montecastello in Festa e dell’Università di Pisa. A domani sera, seguiranno anche altri appuntamenti il 10 e il 24 marzo, per concludere il tutto con una mostra dei risultati durante la Festa della Schiacciata di Pasqua e un incontro conclusivo a fine aprile. Si terranno poi altre iniziative e incontri per sentire come i bambini e i genitori vorrebbero il loro giardino pubblico o cosa pensano del traffico.

“È un bel traguardo e un’importante opportunità per la comunità montecastellese – ha detto il presidente ProLoco e vicepresidente della consulta Mattia Belli – quella di poter contribuire alla costruzione dello sviluppo futuro del proprio territorio. Un grande lavoro progettuale svolto da molti soggetti, consegnato all’amministrazione e ai cittadini per un dibattito vero. Siamo la frazione da cui parte questa sperimentazione a Pontedera e siamo onorati di questo”.