Costretti a non usare uno spazio a loro disposizione. Al bar Amici miei, all'interno del centro commerciale Panorama i i titolari dell'attività hanno dovuto prendere provvedimenti: già dal primo pomeriggio la situazione diventa troppo pericolosa tra gente ubriaca, spaccio di droga, urli e minacce.
Così tavolini e sedie dopo le 14 spariscono e la porta che dà sull'esterno viene chiusa: si può entrare solo da dentro il centro commerciale. Con la porta aperta l'esterno del bar diventa un andirivieni e un luogo di spaccio. Protagonisti della compravendita di droga alcuni cittadini extracomunitari, molto giovani, anche minorenni.
I titolari del bar Amici miei hanno dovuto prendere questa decisione per limitare il problema e per allontanare, sperano definitivamente, i giovani spacciatori.