Attualità

Il "Modello Peccioli" alla Biennale di Venezia

Il padiglione Italia ospita quello che viene definito un sistema virtuoso per il superamento delle crisi ambientali attraverso investimenti in arte

I colori di Tremlett nella discarica di Legoli della Belvedere SpA

Il Modello Peccioli finisce nel padiglione Italia della Biennale di Venezia di architettura 2021, in programma a Maggio. 

Un modello, quello pecciolese, che, accogliendo molti anni fa nel proprio territorio una discarica (nella frazione di Legoli), ha creato un sistema virtuoso per il superamento delle crisi ambientali attraverso investimenti in arte, innovazioni tecnologiche e sostenibilità. 

Il filo conduttore del Padiglione Italia, curato da Alessandro Melis, è la crisi climatica e ben si sposa con la storia di Peccioli, dove un problema (lo smaltimento dei rifiuti) si è trasformato in uno strumento che offre benessere e servizi ai poco meno di cinquemila cittadini del piccolo paese dell'alta Valdera.

Qui di seguito la galleria foto con le opere d'arte installate nella discarica di Legoli,

"Presenze" nella discarica di Legoli della Belvedere SpA

"Presenze" nella discarica di Legoli della Belvedere SpA

"Trasparenze" nella discarica di Legoli della Belvedere SpA

“galleria del vento”, realizzata da Sergio Staino e dal figlio Michele nell'impianto TMB nella discarica di Legoli della Belvedere SpA

I colori di Tremlett nella discarica di Legoli della Belvedere SpA