Attualità

Moria di pesci, Acque risponde ad Arpat

Il fatto sabato 1 agosto sul fiume Era in territorio pecciolese, in concomitanza con un forte temporale. Le parole del gestore del servizio idrico

Un depuratore (foto d'archivio)

Acque spa risponde ad Arpat e spiega la sua versione sulla moria di pesci sul fiume Era (in un tratto del Comune di Peccioli) che si è verificata sabato 1 agosto, in concomitanza con un forte temporale:

In merito alla vicenda della moria di pesci nel fiume Era, Acque SpA intende precisare quanto segue.

Il depuratore di Peccioli è un impianto di trattamento di reflui urbani di tipo biologico a fanghi attivi provenienti dalla fognatura mista di Peccioli-capoluogo.

A seguito del temporale del tardo pomeriggio di sabato 1 agosto, si è verificato un repentino e forte innalzamento delle acque in entrata del depuratore.

Come accade normalmente per gli impianti dotati di scolmatore di piena (necessario a regolare le portate dei reflui, preservare la funzionalità e l'efficienza dell'impianto), è entrato in funzione il sistema di by-pass con conseguente sversamento della parte eccedente di acque reflue nel fiume Era.

Anche la parziale occlusione della griglia in ingresso è da attribuire all'improvviso dilavamento delle fognature e non certo ad un malfunzionamento impiantistico”.