Politica

"Museo Piaggio chiuso a Pasqua? Ecco la soluzione"

Il Movimento cinque stelle critica il vicesindaco Pirri: "La responsabilità è anche del Comune che ogni anno contribuisce con più di 50mila euro"

Il Comune versa alla Fondazione Piaggio oltre 50mila euro l'anno, se il Museo della Vespa è chiuso per Pasqua è anche responsabilità sua”. Il Movimento cinque stelle di Pontedera critica l'Amministrazione comunale cittadina e in particolar modo il vicesindaco Angela Pirri che aveva affermato che la chiusura nel giorno di Pasqua del Museo del motociclo più famoso al mondo fosse solo responsabilità della Fondazione Piaggio: “Vorremmo dire al vicesindaco – scrivono i grillini - che questo problema riguarda invece anche il Comune di Pontedera che è socio al della Fondazione e che ogni anno versa alla stessa 51.646 euro per le spese di funzionamento e quando si parla di soldi pubblici, cioè di soldi dei cittadini, non si può dire che la cosa non ci riguarda. Pontedera è conosciuta nel mondo come la città della Vespa e non si riesce ad avere una segnaletica decente che lo segnali agli automobilisti che percorrono la Fipili e dove è possibile visitare un museo che ripercorre la storia del simbolo della nostra città che tutto il mondo ci invidia?”.

Gli esponenti del Movimento suggeriscono una soluzione: “A nostro avviso si potrebbe risolvere il problema della mancanza di personale, facendo pagare un biglietto alle persone che desiderano visitare il museo, si potrebbe fare uno sconto ai residenti e far pagare agli altri utenti il biglietto intero”.

Il consiglio dei cinque stelle nasce dopo un'analisi dei numeri del Museo Piaggio: “ Leggendo le varie recensioni, abbiamo avuto modo di constatare che molte persone sono rimaste affascinati dalla bellezza dei pezzi esposti, della cura dell’allestimento e dall’efficienza e competenza del personale e crediamo sia normale che essi contribuiscano come avviene in tutti i musei del mondo. Leggiamo inoltre, che nell’anno appena trascorso sono stati 44mila i visitatori, pertanto l’importo di un biglietto potrebbe coprire i costi di una apertura nei giorni festivi o almeno nelle festività più importanti. Ricordiamo che maggior afflusso di persone in città avrebbe una ricaduta positiva anche sugli esercizi commerciali. Ci aspettiamo da parte dell’amministrazione comunale una maggiore attenzione e valorizzazione del simbolo della Vespa, che ha fatto la storia e la fortuna di Pontedera”.