All'università Federico II di Napoli c'è un nuovo, famosissimo laureato: si tratta del tenore Andrea Bocelli, che ha ricevuto il titolo in Gestione delle Politiche e dei Servizi sociali.
Una laurea honoris causa che, per l'ateneo napoletano, è anche la prima in assoluto per il suo ottocentesimo anno accademico.
"Abbiamo cercato e continuiamo a cercare di seguire il magistero contenuto in una massima attribuita a Socrate - ha spiegato Bocelli - educare non significa riempire dei vasi vuoti, bensì accendere delle fiamme".
"Il nostro scopo è appunto quello di accendere tante fiamme che possano, un giorno, quando saranno una moltitudine, squarciare le tenebre - ha aggiunto riferendosi alle attività svolte dalla Fondazione Bocelli - e non mi riferisco esclusivamente ad Haiti, poiché le tenebre affliggono tante parti del mondo, laddove sussistono le guerre, e con esse la malvagità e l’egoismo. Anche in questo frangente, la bellezza ha il suo gran da fare: grazie a essa si può insegnare ai bambini, a quelle fiammelle che illumineranno il mondo, come ogni conflitto altro non sia niente se non un incidente intellettuale".