Cronaca

Nasce l'osservatorio contro i furti di rame

Il prefetto Tagliente istituisce il tavolo per contrastare i furti di rame diventati sempre più frequenti. L'ultimo due giorni fa a Ponsacco

Le forze dell'ordine devono adeguarsi alle esigenze dei tempi moderni, anche in materia di furti. I pisani e i pontederesi non sanno più come difendersi dai furti di rame, l'ultimo si è verificato due giorni fa a Ponsacco. I malviventi ormai si sono specializzati proprio nel rubare il cosiddetto oro rosso, che sul mercato della ricettazione è sempre più ricercato. La risposta a questa emergenza arriva dal Prefetto di Pisa Francesco Tagliente che ha deciso di istituire un osservatorio per monitorare questi furti. Al tavolo dell'osservatorio si siederanno le forze dell'ordine, enti, società pubbliche e aziende interessate ovvero che nel loro ciclo produttivo utilizzano il rame e che quindi sono spesso obiettivo dei malviventi. Scopo del osservatorio sarà quello di monitorare e attuare delle strategie per reprimere i furti di oro rosso.

L'organismo che si riunirà periodicamente in prefettura con il coordinamento di un delegato del prefetto, è composto da rappresentanti della provincia e del comune di Pisa, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Ufficio delle Dogane, di Enel, delle Ferrovie (Rfi), di Anie, di Telecom e della Geofor di Pisa.

“Il fenomeno dei furti di rame – ha affermato il Prefetto Tagliente – è da tempo all’attenzione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’aumento significativo delle quotazioni di questo metallo ha fatto crescere in maniera esponenziale, negli ultimi anni, gli appetiti della criminalità.

Per tale motivo da tempo abbiamo condiviso con le Forze di Polizia di aumentare i sevizi di prevenzione e contrasto. Nonostante i risultati positivi, con meno reati, più denunce ed arresti, ottenuti nel 2013 proprio grazie a tale attività, a seguito degli ultimi furti di rame che hanno interessato anche chiese e cimiteri, abbiamo avvertito la necessità di incidere ulteriormente sul fenomeno, con la costituzione di un Osservatorio provinciale che dovrà monitorarne l’andamento, elaborare i dati raccolti sul territorio e consentire di formulare mirate e più efficaci strategie, anche con il contributo di tutti i soggetti, pubblici e privati, in grado di fornire supporto alle Forze di Polizia territoriali”. La prima riunione dell’organismo collegiale si terrà in Prefettura alle ore 12,00 del prossimo 29 gennaio.