Imprenditori chiedono l’incontro con il presidente della Provincia Pieroni: “Vicini al tracollo dell’economia locale”
SANTA MARIA A MONTE – Tornano alla carica i cittadini di Montecalvoli e Santa Maria a Monte, dopo che la Provincia ha disposto la chiusura della via Francesca a tempo indeterminato. Da un lato c’è chi si ingegna trovando strade alternative per andare a Pontedera, passando sull’argine del canale Draga, dall’altra i commercianti sempre più preoccupati. La protesta di artigiani, piccoli imprenditori e commercianti scoppia su facebook. Per colpa della chiusura della strada i piccoli imprenditori di Santa Maria a Monte vedono peggiorare i loro affari e calare considerevolmente il numero dei clienti. Il “polverone” si scatena così su facebook, il social in cui cittadini e piccoli imprenditori si stanno organizzando per richiedere un incontro con il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni. “I negozi e le piccole imprese rischiano seriamente di dover cessare la loro attività – scrivono i cittadini sul social network - con gravi conseguenze per l’occupazione e il conseguente tracollo dell’economia locale”. Poi rincarano la dose “Gli equilibri economici e finanziari delle imprese già seriamente compromesse dalla crisi economica – continuano i cittadini - rischiano di saltare del tutto”. Gli abitanti di Montecalvoli e Santa Maria a Monte chiedono così risposte concrete, questa volta saltando tutti gli intermediari e parlando direttamente con il presidente Pieroni. “I cittadini e le aziende – continua il post su facebook - vorrebbero conoscere, senza intermediari, quali sono i tempi, i modi e i costi degli interventi programmati e sottoporre all’attenzione del presidente alcune possibili soluzioni”. Nell’attesa che la Provincia decida i termini e le possibilità di tale incontro, i cittadini si ingegnano come possono e cercano strade più corte, ma poco percorribili, per andare a Pontedera. Tra le più utilizzate l’argine del canale Draga, una strada stretta e sterrata sulla quale le automobili transitano a tutte le ore nonostante non sia riconosciuta dagli enti come strada agibile.