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Novecentomila euro a disposizione delle aziende

Stipulata la convenzione fra il Comune e le banche locali per favorire prestiti alle imprese del territorio. L’amministrazione coprirà il 2,50%

Novecentomila euro all’anno a disposizione delle banche per attivare prestiti alle imprese del territorio. Questa la cifra alla base della convenzione firmata, anche quest’anno, dal Comune di Pontedera e da Banca Popolare di Lajatico, Banca di Credito Cooperativo di Pisa e Fornacette, Credito Valdinievole – Banca di Credito Cooperativo di Montecatini Terme e Bientina, Cassa si Risparmio di San Miniato e Cassa di Risparmio di Volterra che prevede la concessione di contributi in conto interessi su finanziamenti concessi a piccole aziende del territorio comunale.

“Ogni impresa – ha spiegato l’assessore al bilancio Marco Papiani – potrà richiedere un finanziamento massimo di 30mila euro in 60 mesi per ristrutturare i beni immobili dell’azienda, rimuovere le barriere architettoniche, ammodernare gli impianti, acquistare nuovi macchinari, nuove sedi per ampliare l’attività, promuovere la ditta o costituire società/cooperative”.

L’abbattimento da parte dell’amministrazione a favore delle imprese sarà del 2,50%. “Prima abbattevamo i tassi avendo stabilito con le banche uno spread – ha aggiunto Papiani – ora lo spread viene differenziato sulla base di un rating riconosciuto che può essere ottimo, buono o scarso, e portare rispettivamente uno spread del 3, 3,5 o 4 per cento. Di cui poi il Comune coprirà il 2,50%”.

Dopo il calo drastico nelle concessioni di investimenti negli ultimi anni, sembra che il contesto finanziario della Valdera stia dando lievi segni di ripresa, ma l’amministrazione comunale cerca anche di battere nuove strade per rilanciare l’economia. “Come con questa iniziativa – ha concluso il vicesindaco Angela Pirri – cerchiamo di fornire al tessuto economico e produttivo di Pontedera una realtà diversa, lavorando per stringere rapporti con settori e aziende nuove e sfruttando tutto il campo della ricerca tecnologica”.