Attualità

Nuovo Cda per l'Oleificio sociale di Buti

Pier Luigi Pasqualetto è il nuovo presidente. Subentra a Valeriano Pratali che conserva la carica con titolo onorario

Dopo il rinnovo dell’Assemblea avvenuto nei primi giorni dell’anno, si è insediato nelle scorse settimane il nuovo Consiglio di amministrazione dell’Oleificio Sociale di Buti.

Da qualche settimana lo storico presidente Valeriano Pratali ha ceduto il passo a nuove leve pur conservando la carica di presidente onorario. Il nuovo presidente è Pier Luigi Pasqualetto, che negli ultimi due mandati aveva ricoperto la carica di vice. Agronomo con dottorato in propagazione delle piante, imprenditore del settore florovivaistico e Accademico corrispondente dei Georgofili, detiene nel nuovo CdA le funzioni di supervisione nei vari settori e nei rapporti con le Università e le Istituzioni scientifiche.

Lo accompagnano due vicepresidenti, Lori Pelosini con l’incarico di coordinamento per l’assistenza tecnica e i rapporti con i soci e Roberto Serafini cassiere e coordinatore dei rapporti con le Istituzioni amministrative.

Il CdA si compone anche delle figure dei consiglieri, ciascuno delegato ad una specifica funzione: Claudio Federici manutenzione e controllo strutture, Natale Niccolai promozione delle caratteristiche organolettiche e valore nutraceutico dell’olio, Giovanni Tognetti assistenza tecnica sui macchinari, Francesco Zocchi valorizzazione e commercializzazione del prodotto con particolare riferimento nell’e-commerce.

Nato nel 1972, l'Oleificio sociale di Buti è stato il primo frantoio sociale dei Monti Pisani e tuttora rappresenta un punto di riferimento per il settore. "Le novità - si legge in una nota dell'Oleificio sociale di Buti- non si limitano al radicale cambiamento delle cariche amministrative: il coinvolgimento di specifiche figure tecnico-professionali apporterà significativi cambiamenti operativi, che nei prossimi mesi rappresenteranno una vera e propria ristrutturazione organizzativa della Cooperativa".