Cronaca

​Odore di cimici, tutta colpa del coriandolo

Dopo alcune segnalazioni di maleodoranze da Gello, è intervenuta Arpat che ha chiarito: gli odori derivavano dal taglio dell’erba “cimicina”

Coriandrum sativum

Un odore simile a quello emanato dalle cimici quando vengono schiacciate. Il colpevole di queste maleodoranze avvertite nella zona industriale di Gello però, non sarebbe il piccolo insetto, ma una pianta, il coriandolo o prezzemolo cinese, chiamata appunto volgarmente erba cimicina.

Questo almeno, è quanto avrebbe appurato l’Arpat di Pisa che lo scorso 8 ottobre ha ricevuto diverse segnalazioni dalla frazione pontederese. Dal sopralluogo nella zona agricola di Gello, i tecnici avrebbero infatti riscontrato la presenza di un trattore che stava tagliando la vegetazione e l’erba sminuzzata emanava, così come riportato negli esposti, l’odore tipico delle cimici schiacciate, persistente e avvertibile a centinaia di metri di distanza.

“Dalle valutazioni effettuate – precisa Arpat in una nota – è stato possibile identificare come Coriandolo o volgarmente detta erba cimicina il tipo di erba presente sui terreni agricoli che, una volta tagliata, emana per sua natura un odore sgradevole di cimici schiacciate”.

Mistero risolto, dunque. E per quanto la pratica agricola non sia competenza specifica di Arpat, l’agenzia non avrebbe riscontrato alcuna attività anomala tale da compromettere l’ambiente.