Cronaca

Operazione contro i furti di rame: tre arresti

Le forze dell'ordine della Provincia di Pisa hanno organizzato una vasta operazione contro i ladri di rame

Valdera - Si è appena conclusa, con il sequestro di 800 chilogrammi di rame e la denuncia all'autorità giudiziaria di quattro persone di cui tre arrestate, l'operazione contro i furti di rame, effettuata dalle forze dell’ordine sul territorio di 39 Comuni della provincia di Pisa, nelle ultime 48 ore. L’operazione, alla quale era stata dedicata una specifica riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Francesco Tagliente, è stata pianificata e concordata nell’ambito di un tavolo tecnico dal Questore Gianfranco Bernabei, insieme alla polizia di Stato, all’arma dei Carabinieri, alla guardia di Finanza, al corpo Forestale dello Stato, all’agenzia delle Dogane. L'operazione ha richeisto i controlli di varie aziende del territorio vittime di questi reati predatori in particolare messi in atto verso le ferrovie dello Statao per quanto riguarda la tratta Pisa-Firenze, più volte in passato vittima di furti di rame dalle linee elettriche che garantiscono l'approvvigionamento energentico dei treni. I militari del comando provinciale dei Carabinieri, sulla base delle disposizioni impartite dal Collonnello Gioacchino Di Meglio hanno effettuato mirati controlli in tutta la provincia intercettando e arrestando, nel Comune di Guardistallo, tre persone, un italiano, e due stranieri trovati in possesso di 650 chili di grondaie di rame, mentre gli agenti della Questura e del Corpo Forestale dello Stato, hanno proceduto ad una serie di controlli, operando il sequestro di 150 chili di rame in un campo nomadi di Pisa, denunciando il detentore all’autorità Giudiziaria. Nell'operazione sono stati impiegati anche 50 agenti della polizia di stato di Pisa proprio per i controlli lungo la linea ferroviaria e nei campi nomadi. In particolare, sono stati effettuati 13 controlli, 9 dei quali presso commercianti di rottami e 4 presso insediamenti di campi nomadi. Nel corso dei servizi sono state identificate 33 persone e sottoposti a verifica decine di mezzi di trasporto. L'itnera oeprazione che sul territorio pisano ha interessato molti uomin idella forze dellordine si inserisce in un contesto più ampio di un'iniziativa denomianta Action day promossa dall'Agenzia anticrimine dell'Unione Europea Europol nellambito dell'attività di contrasto alle minacce rappresnetate dai Gruppi mobili di criminalità organizzata". Da tempo le Istituzioni dedicano la massima attenzione al fenomeno dei furti di rame, che spesso ha provocato l'interruzione di servizi pubblici essenziali, con ripercussioni di natura economico-sociale di particolare rilievo e possibili implicazioni di ordine e sicurezza pubblica. L’aumento significativo delle quotazioni di questo metallo, inoltre, ha fatto crescere in maniera esponenziale l’interesse della criminalità, destando una sempre maggiore preoccupazione nei confronti del problema. Proprio per fronteggiare il dilagare del fenomeno, il 24 febbraio del 2012 è stato istituito l’Osservatorio nazionale sui furti di rame presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, con finalità di monitoraggio, valutazione ed analisi, ma anche di elaborazione di strategie di prevenzione e contrasto, e di ogni utile iniziativa per favorire l’azione combinata delle forze di Polizia e delle istituzioni preposte alla tutela dei beni e della sicurezza del cittadino.