Attualità

Orti urbani, Pontedera come modello

Lo ha detto il governatore Rossi alla presentazione del progetto regionale di 100mila appezzamenti in 74 Comuni. Domani altri 4 affidamenti al Romito

Gli orti a Il Romito

La lanciò proprio lui, da sindaco, tanti anni fa. E ora, secondo il governatore della Regione Toscana, l'esperienza dell'orto sociale al Romito è da prendersi come esempio.

"A Firenze Enrico Rossi, nel presentare l'iniziativa 100mila orti in Toscana, ha ricordato di quando da amministratore di Pontedera lanciò l'orto degli anziani al Romito - ha scritto dal suo profilo Facebook l'assessore Marco Cecchi -. Quell'esperienza va avanti e giovedì alle 17 sarò lì con il Comitato di gestione ad accogliere 4 nuovi ortolani/e".

Il progetto regionale, dopo una fase sperimentale, conta di realizzare 100mila orti urbani in 74 Comuni toscani creandone di nuovi e recuperando quelli esistenti visto il crescente interesse per l'agricoltura manifestato da giovani e meno giovani.

Oltre a Pontedera, fra quei 74 Comuni che hanno aderito all'iniziativa, della Valdera figura anche Ponsacco. E in generale della provincia di Pisa ci sono Calci, Cascina, Castelfranco di Sotto, Montopoli, Pisa, Pomarance, San Giuliano Terme, Santa Croce sull'Arno.

"La manifestazione di interesse è stata fatta a dicembre dall'ufficio ambiente, assessore Franconi, insieme alle politiche giovanili - ha spiegato il consigliere comunale delegato Mattia Belli - permettendo l'adesione del Comune al progetto inserito nel bando Giovanisì fra quelli preselezionati. Abbiamo avviato uno studio dell'esistente in materia e una progettazione sugli ambiti di interesse del bando, che sono in primis rivolti ai giovani e poi l'applicabilità dell'estensione del progetto alle fasce socialmente svantaggiate, come i disabili. Vedremo come integrare il tutto con le esigenze del territorio su questi due filoni, integrando poi anche con l'assessore Cecchi sul sociale. Il tutto - ha concluso Belli - attraverso un percorso di studio e condivisione con il Giovanisì che da qui ad ottobre porterà anche l'organizzazione di alcuni incontri su temi affini".