Lavoro

Pac, è in Valdera la ricchezza agricola della Toscana

L’assessore regionale Salvadori punta sui vini di Terricciola per la ripartizione dei contributi europei sull’agricoltura

Valdera – Il futuro dalla nuova politica agricola comunitaria passa anche dalla Valdera. A darne conferma è stato l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori, intervenuto al convegno di Agrinsieme, Cia e Confagricoltura Pisa nella sala Gronchi della tenuta di San Rossore. L’assessore ha parlato di prospettive e obiettivi da raggiungere insieme, per la ripartizione delle risorse dalla nuova Pac, politica agricola comune. A farla da padrone sono ancora una volta i prodotti della filiera corta toscana, che nei vigneti di Terricciola affondano le radici più prestigiose. Una dimostrazione sono i dati aggiornati dell’export, che danno il vino della Valdera tra i più conosciuti e apprezzati al mondo, con potenzialità di esportazione anche su mercati emergenti come Messico, Brasile e India. La nuova politica agricola comunitaria riguarda nella provincia di Pisa quasi 4mila aziende, buona parte delle quali concentrate tra la Valdera e la Valdicecina. Da non sottovalutare è poi il rapporto con le Università e i centri di ricerca, che vantano numerose collaborazioni. Un esempio è il progetto dell’Università di Pisa legato al viticolo, che da tempo ha come sede proprio i vigneti di Terricciola.