Ha lottato, con la famiglia e un'intero paese accanto, ma alla fine si è arreso. Carlo Savini, il giovane di 24 anni che era rimasto coinvolto insieme ad altri tre amici in un brutto incidente avvenuto all'alba di domenica scorsa, si è spento all'ospedale di Cisanello dove era ricoverato da giorni in gravissime condizioni.
Erano quasi le 6 del mattino quando la Bmw nera è uscita fuori strada su una curva appena prima del ponte sul Roglio, lungo la strada fra Capannoli e Forcoli, i ragazzi erano a pochissimi chilometri da casa. Il veicolo, alla cui guida c'era Savini pur non essendone il proprietario, si è cappottata più volte. Il 24 enne è stato sbalzato fuori dal finestrino ed è rimasto con le gambe schiacciate sotto l'auto.
Immediati i soccorsi, i vigili del fuoco sono riusciti a liberarlo dalle lamiere con degli speciali cuscinetti. Poi la corsa disperata in ospedale, l'operazione urgente, il coma farmacologico e la speranza, di tutti, che Carlo resistesse.
Nelle ultime ore, invece, le condizioni del 24enne forcolese si erano aggravate e nel pomeriggio di oggi era stata avviata la procedura di accertamento della morte cerebrale. Alle 20 è arrivata l'ufficialità del decesso e nelle prossime ore i medici procederanno con l'espianto degli organi.
La comunità di Forcoli si stringe intorno alla famiglia Savini, molto conosciuta in Valdera e in Toscana per l'attività di tartufai.
I funerali dovrebbero tenersi fra domenica e lunedì nella chiesa della parrocchia di San Frediano a Forcoli.