Elezioni

Lista Pd, "Su Sonia Luca nessun confronto in Valdera"

L'Unione comunale dei dem palaiesi appoggia le decisioni del Pd regionale: "Ci ritroviamo nei candidati scelti, Nardini rappresenta il territorio"

Il Partito Democratico di Palaia prende posizione. Placati gli animi sulla questione Sonia Luca, la coordinatrice dell'Unione comunale palaiese, Gianpaola Cortopassi, ha infatti spiegato come la lista della provincia per i dem sia il frutto di "un buon lavoro di ascolto".

"Il Pd non è un partito personale, né un partito monolite - ha scritto in una nota - al suo interno convivono sensibilità diverse, se vogliamo vere e proprie componenti politiche. Spesso le scelte che il partito deve assumere, in questo caso le liste dei candidati, risentono di equilibri che vanno trovati. Possiamo affermare che il commissario provinciale onorevole Vinicio Peluffo abbia fatto un buon lavoro di ascolto, registrando le proposte dei territori e dei sindaci di centrosinistra".

"Sulla rosa di candidati che il commissario ha messo insieme era poi chiamata a decidere la direzione regionale, unico soggetto competente - ha aggiunto - in seguito alla decisione della segreteria nazionale di accogliere la deroga per il consigliere regionale uscente con due legislature alle spalle, ovvero Antonio Mazzeo, questa scelta ha probabilmente determinato l’esclusione dell'assessora Sonia Luca".

Dunque, gli equilibri tra le varie correnti, secondo Cortopassi, sarebbero "costati" il posto nella lista dei candidati a Luca. Che, tra l'altro, non avrebbe neppure il sostegno di tutta la Valdera. "La candidatura dell'assessora pontederese era sì espressione di un centro importante come Pontedera - ha aggiunto - ma non ci risulta sia stato richiesto nessun tipo di confronto preventivo con le altre realtà della Valdera".

"Va infine rettificata la notizia che la Valdera si ritrova senza candidature a rappresentarla: c'è infatti la candidatura dell'assessora regionale uscente Alessandra Nardini, di Santo Pietro Belvedere, che bene ha fatto nella legislatura giunta alla fine - ha concluso - la nostra Unione comunale si ritrova nella lista presentata, poiché aveva espresso, come diverse altre Unioni comunali, l'auspicio che la lista provinciale rappresentasse rinnovamento, ma insieme accogliesse persone che nella legislatura si erano distinti per avere ben operato in qualità di amministratori regionali, quindi in grado di raccogliere i consensi più larghi".