A Palaia il sindaco Marco Gherardini, la sua Giunta e le forze di maggioranza che la sostengono ( riunite nel gruppo consiliare Palaia in Grande ) hanno aderito alla campagna social che sta spopolando in queste ore e che chiede l'approvazione della legge Zan, che porta il nome del deputato suo relatore.
A dare l'appoggio all'iniziativa anche una lista di minoranza di ispirazione di centro destra, "Noi, un'altra storia per Palaia" con i consiglieri Nico Giusti e Marco Mattonai.
"Ci riconosciamo nei valori di questa legge - ha spiegato Giusti - e non per questo non disconosciamo il nostro orientamento politico, che rimane quello di centro destra"
Non hanno invece aderito i due componenti del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, Antonella Scocca e Alberto Giuseppe Battaglini.
Il disegno di legge Zan è un provvedimento sul quale si sta discutendo a livello politico, che riguarda “Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità” e che istituirebbe alcuni nuovi reati in materia di violenza e discriminazione.