Un disegno di un bambino che raffigura proprio il sindaco Marco Gherardini, così, qualche settimana fa, il politico classe 1981 ha deciso di annunciare alla sua comunità il desiderio di mettersi nuovamente a disposizione per un secondo mandato di sindaco.
Gherardini nel 2014 si affermò con oltre il 61 per cento delle preferenze su Nico Giusti: "Sono stati cinque anni di impegno forte e continuativo per rispondere alle esigenze di un territorio di bellezze uniche ma anche fragile e complesso. Non so se sono stato all’altezza del compito, so però di aver messo tutte le mie energie, anche l’anima, per fare del mio meglio e per essere vicino a tutti i cittadini. In questa mia responsabilità ho potuto contare su assessori e consiglieri che hanno prestato la loro opera in modo generoso e disinteressato".
Gherardini ha sottolineato come sia stato prioritario il lavoro per la salvaguardia dell’ambiente e la conservazione del territorio, per il reperimento di fondi regionali, statali, della comunità europea "grazie ai quali il nostro Comune ha potuto e potrà affrontare diverse problematiche".
"Molto resta ancora da fare - ha detto Gherardini - ed è per questo che, rispondendo alle richieste e alle spinte che mi vengono da tanti cittadini, do la mia disponibilità per una nuova candidatura a sindaco in una lista aperta, improntata a principi di solidarietà e di equità sociale".
A un mese di distanza da queste affermazioni, Gherardini mercoledì scorso ha avuto un primo incontro con la cittadinanza per "delineare e scrivere insieme il programma della lista Palaia in Grande". Un incontro incentrato sulla "nostra comunità”, che si è tenuto a Forcoli. Si è parlato di politiche sociali, scolastiche e sportive.
Ne sono in programma altri, il prossimo è a Montefoscoli (dedicato allo sviluppo territoriale del territorio palaiese) mercoledì 27 febbraio. A marzo invece appuntamento a Palaia per parlare di turismo "la nostra bellezza".