Politica

"La provocazione di Gherardini è inadeguata"

Nico Giusti, capogruppo d'opposizione, ha risposto al sindaco Gherardini dopo il botta e risposta sul debito fuori bilancio del Comune

Nico Giusti

"Innanzitutto, a fronte della documentazione messa a disposizione della minoranza pochi giorni fa e non in occasione del Consiglio, vengono definitivamente confermate le perplessità e le informazioni non pubbliche che una prima comunicazione all’amministrazione di Palaia da parte della Belvedere, in merito all’imminente cambiamento tariffario, era avvenuta già in data 4 giugno" ha esordito Giusti.

"Tale comunicazione - ha ripreso - riportava in calce un chiaro invito a prendere contatti con il gestore stesso per discutere le nuove modalità operative, lasciando quindi un congruo margine di tempo per affrontare diversamente la questione, anche alla luce di un avanzo di amministrazione di oltre mezzo milione di euro con il quale il Comune ha chiuso l’anno 2015; dato questo che i consiglieri di opposizione tornano a ripetere visto che è stato del tutto ignorato dal sindaco nella sua pronta risposta”.

Secondo il capogruppo la cosa che "rende ancor più ridicola e assurda la sottolineatura di Gherardini è l’aver legato tale errore, del tutto superficiale e dettato da una semplice svista, ad una scarsa frequentazione del Comune da parte dei consiglieri di minoranza. Ora se possiamo definire lontani dagli uffici municipali e dalla vita amministrativa del Comune consiglieri di opposizione che si dimostrano costantemente e criticamente attivi in occasione di ogni Consiglio, non facendo mai mancare l’apporto o la presenza di proprie argomentazioni su tematiche e problematiche del territorio, comunale e locale, con interrogazioni, mozioni, ordini del giorno, ecc.".

"Il gruppo di minoranza - ha concluso Giusti - vuole comunque ricordare al sindaco che la documentazione della corrispondenza tra il Comune e la società in questione era stata verbalmente richiesta la mattina del consiglio e che e nell’impossibilità di venirne in possesso si è avvalso di altri canali legittimi per arrivare ad un quadro il più chiaro possibile prima del consiglio".