Attualità

"Non mandate i bimbi a fare dolcetto o scherzetto"

Emergenza coronavirus, appello alla responsabilità del sindaco Gherardini: "Andare a suonare il campanello nelle case ora non è opportuno"

Senza la pandemia di Covid-19 adesso, in diverse parti del mondo, molte persone starebbero preparando zucche e addobbi per la notte di Halloween.

Ma questo 2020 segnato dall'emergenza sanitaria è diverso, soprattutto adesso, nel pieno della seconda ondata di contagi. Così il sindaco di Palaia, Marco Gherardini, ha lanciato un appello: "Torno ad appellarmi alle famiglie per scongiurare assembramenti e comportamenti rischiosi. Stasera evitiamo ad esempio di mandare i bimbi in giro o di accompagnarli in paese per il rito del dolcetto o scherzetto".

Il primo cittadino palaiese ha ricordato i numeri dell'epidemia sul suo territorio: "Ci sono oltre 70 persone positive e circa 140 quarantene sul territorio comunale. Interi nuclei familiari sono in isolamento e andare a suonare il campanello nelle case non è opportuno".

Gherardini ha aggiunto: "Ricordo in ogni caso che è fortemente raccomandato a tutte le persone di non spostarsi, con mezzi di trasporto, pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. Inoltre è altrettanto raccomandato che nelle abitazioni private si eviti di ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza. È obbligatorio comunque mantenere una distanza di almeno un metro e indossare la mascherina".