Cronaca

Palaia, risolte tutte le criticità sulle strade dopo la bomba d'acqua della notte

Il Comune ha inviato una scheda sui danni alla Provincia, la situazione più grave a Montefoscoli

foto d'archivio

Oltre a Pontedera c'è anche Palaia tra i comuni colpiti dal nubifragio dell'ultima notte in Valdera che nelle ultime 24 ore. Sono oltre 5 i fronti franosi che si sono aperti, di cui ha preso visione fin dalle primo ore della mattina il sindaco Marco Gherardini con i tecnici comunali, valutando tutte le situazioni. Al momento le frane che hanno interessato parte delle carreggiate sono state tutte rimosse e gli operai del Comune, della Provincia e la protezione civile stanno ancora lavorando per completare gli ultimi interventi. Nessuna strada comunque è rimasta chiusa, sono stati istituiti per alcune ore dei sensi unici alternati.  Il Comune ha già redatto una scheda dei danni che è stata inviata alla Provincia e questo potrebbe essere un primo passo per chiedere lo stato di calamità o comunque un sostegno alla Regione. “Questo è un evento assolutamente straordinario anche per Palaia - ha spiegato Gherardini – noi possiamo fronteggiare, per la natura del nostro territorio le frane, ma non a pochi giorni dall'inizio di agosto”. La situazione più grave è quella che si è verificata a Montefoscoli in località la Segheria, dove un grosso quantitativo d'acqua, in un tratto caratterizzato da una forte pendenza, è confluita in una abitazione a fondo valle, trasportando materiale solido terroso. Qui è stato concordato un immediato intervento con la proprietà per ripristinare delle canalette di scolo e garantire la messa in sicurezza. 


Gli interventi di ripristino che sono stati eseguiti nel corso della mattinata hanno riguardato varie strade a seguito di diversi smottamenti su parte della carreggiate: in viale Italia, nel tratto da Colleoli fino al confine con il comune di Pontedera, a Montefoscoli al podere Fontanelle e al podere Poggio alle forche e sulla provinciale nelle località di San'Andrea, Partino e Villa Saletta. (g.m.)