Nella sfida per il terzo posto e, quindi, la medaglia di bronzo, la Nazionale italiana di inseguimento a squadra è stata battuta della Gran Bretagna, rimanendo così ai piedi del podio.
Una beffa arrivata nell'ultimissimo chilometro per le azzurre Chiara Consonni, Letizia Paternoster, Martina Fidanza e la pecciolese Vittoria Guazzini.
La ciclista, classe 2000, è nata a Pontedera e la sua famiglia ha origini appunto pecciolesi, e insieme alle compagne di Nazionale ha soltanto sfiorato la medaglia, al termine però di una grande prestazione.
La gara contro le britanniche era complicatissima e, infatti, è stata lotta durissima fin dall'inizio. Le azzurre, però, per gran parte della sfida hanno dato la sensazione di poter compiere l'impresa, mettendosi alle spalle la Nazionale di Sua Maestà.
Alla fine, però, nell'ultimo chilometro, hanno rialzato la testa e staccato di due secondi e mezzo le italiane, che hanno concluso in 4'08"961.