La "guerra" contro l'autodromo sconfina su Cascina dove salta il consiglio comunale per la variante al piano dei rumori
PONTEDERA - Lo avevano promesso e lo hanno fatto. E' cominciata la raccolta di firme contro la realizzazione dell'autodromo di Pontedera. Gli abitanti di Pardossi, nel Comune di Pontedera e quelli di Latignano nel Comune di Cascina, l'autodromo non lo vogliono e sono pronti a dare battaglia. Nelle ultime ore è partita la raccolta delle firme per sottoscrivere una nuova petizione da sottoporre a tutte le autorità competenti. I cittadini dei due comitati contro l'autodromo infatti non si danno per vinti, nonostante il sindaco di Cascina, Alessio Antonelli, abbia detto che la variante alla zonizzazione acustica sarà fatta perché è un obbligo di legge. I cittadini dei due comitati speravano che Cascina si opponesse al progetto non adeguando il proprio piano dei rumori a quello di Pontedera. E ora anche il sindaco Antonelli rischia di essere tirato nella questione. Durante l'ultima seduta del consiglio comunale cascinese i membri dell'opposizione hanno fatto mancare il numero legale per non votare il via libera alla variante alla zonizzazione acustica e per altre questioni. Il progetto è inaccettabile secondo molti esponenti politici tra cui Susanna Ceccardi, resposabile per la Lega Nord di tutta la zona del pontederese che dice: “Ciò che sconcerta è che il sindaco Antonelli abbia speso la sua parola col comitato di Pardossi per tutelare i cittadini dal rumore e dai disagi e poi faccia marcia indietro. Il sindaco prima di approvare la riclassificazione acustica dovrebbe chiedere la garanzia dell'istallazione di pannelli fonoassorbenti o terrapieni che limitino il rumore e non giustificarsi semplicemente dicendo che non può fare altrimenti”.