"Ciao Toscana !" è il saluto di Gianna Nannini appena sale sul palco ed il pubblico risponde subito con urla ed applausi. Sulle gradinate di Fonte Mazzola c'erano tutte le generazioni. Nonni, genitori, figli, nipoti e bisnipoti che per quasi due ore si sono uniti tra loro con le note e le parole di grandi successi: da "Bello e impossibile" a "Sei nell’anima", da "Meravigliosa creatura" a "I Maschi" agli ultimi brani "La Differenza" e "Motivo".
Tante persone di diversa estrazione sociale che non sono riuscite a star sedute perchè il rock di Gianna ti fa muovere anche le viscere e perchè, come ha detto la Nannini alla sua band internazionale "... eh qui siamo in Toscana..."
La rassegna 11 Lune ha dunque chiuso con il botto; di nome e di fatto visto che alla fine del concerto ci sono stati i fuochi d'artificio. Anche questa edizione, tornata a regime dopo gli anni di pandemia, chiude con il segno positivo nonostante il rinvio dello spettacolo di Massini e l'annullamento dello spettacolo "Fedra" di Elena Sofia Ricci.
La Fondazione PeccioliPer ha infatti saputo proporre un cartellone vario, dai concerti pop al teatro d'avanguardia, che ha riscosso i favori del pubblico della Valdera e della Toscana contribuendo alla crescita culturale del territorio e delle sua comunità.