Nelle logge del Museo d'arte contemporanea a cielo aperto di Peccioli prende vita la long term exhibit di Scart, la piattaforma artistica del Gruppo Hera, con base a Santa Croce sull'Arno e che trasforma i rifiuti industriali in opere d'arte.
Grazie alla collaborazione con le più importanti Accademie di Belle arti italiane e trash artist di fama internazionale, Scart ha infatti selezionato l'allestimento da un archivio di oltre mille opere tra quadri, statue, mobili, oggetti di design, giocattoli, strumenti musicali, scenografie e costumi di scena.
L’allestimento sarà composto da una decina di statue tratte dall’installazione Business Wo/men, realizzata dagli studenti delle Accademie di Belle arti di Firenze. Si tratta di figure maschili e femminili in posture dinamiche, ognuna realizzata con materiali diversi. Per esempio, una donna con ventiquattrore nasce dagli scarti di decine di cinture di sicurezza di automobili rottamate, mentre un’altra prende forma da centinaia di coloratissimi triangoli di panno assorbente.
La mostra sarà sempre visibile dai vetri e illuminata per essere vista anche in notturna. "Siamo contenti di ospitare questa mostra - ha commentato il sindaco Renzo Macelloni - che fortifica un legame presente da tempo tra noi ed Hera con Scart con opere di prestigio e grande sensibilità artistica".