Cultura

Peccioli alla Biennale: l’arte di Boccini

Artista sperimentale internazionale, Nicola Boccini espone la sua installazione multimediale ed interattiva per il Laboratorio Peccioli a Venezia

"Kernel" - Nicola Boccini

Dopo mesi di progettazione e lavoro, tra poco si apriranno le porte della Biennale di Architettura di Venezia dove anche il Comune di Peccioli ha trovato il suo spazio di presenza all’interno del Padiglione Italia. 

E’ stato proprio Alessandro Melis, architetto curatore del padiglione, a coinvolgere il virtuoso comune toscano per portare la propria esperienza in fatto di sviluppo sostenibile ed esempio di resilienza. Lo scopo di Melis è quello di presentare l’Italia come una ‘nazione di comunità resilienti’ portatrice di nuovi comportamenti responsabili. In quest’ottica è stata redatta una sorta di costituzione, la "Carta di Peccioli", sui princìpi della quale hanno poi lavorato i diversi membri, artisti e tecnici, del Laboratorio Peccioli il cui frutto è in mostra a Venezia.

A portare letteralmente luce nel gruppo Nicola Boccini, un artista umbro, molto conosciuto sia in Italia che all’estero per l’originalità della sua ricerca. Fluttua tra ingegneria e ceramica il mare di sperimentazione creativa di Nicola Boccini. A Venezia presenta “Lane” un'opera multimediale ed interattiva, che interagisce al suono o alla voce emessi dallo spettatore, composta da moduli in porcellana luminosi con pattern variabile a distanza in modo da permettere una variazione della fruizione del colore nel corso dei mesi dell’esposizione nel Padiglione Italia. 

Ispirata al periodo di isolamento per la pandemia, l’opera è il frutto della collaborazione con il fumettista Riccardo Burchielli, con l’architetto Nico Panizzi anch’essi parte del laboratorio nonché con l’ingegnere aerospaziale Raffaele Bacchi. Boccini la descrive così: “La vita sospesa e l’isolamento della pandemia hanno amplificato la lotta personale dell’individuo, più solo sulla propria strada. Il futuro risveglio è dinamicità, la figura femminile è la vita. Il colore e la luce sono la speranza. La porcellana come fragilità”.

Oggi Boccini è uno degli artisti e tecnologi più sperimentali al mondo. Molte sono le sue collaborazioni con centri di ricerca e sperimentazione, scuole d’arte italiane e estere, designer, artisti e architetti di fama internazionale di tutto il mondo. Per lui la ceramica è vista come materiale ultra contemporaneo e con essa crea performance, conferenze, meeting e docenze in giro per il mondo. 

La Mostra internazionale di architettura (o Biennale di architettura) di Venezia si svolge ogni due anni alternandosi all'Esposizione internazionale d'arte di Venezia. Apertura: 22 maggio - 21 novembre 2021 ore 10 - 18 (chiuso il lunedì).