Attualità

All'asilo da bambini e ora da genitori

Benedetta e Domenico oggi accompagnano il figlio Edoardo allo "Staccia Buratta", la stessa scuola dove anche loro furono piccoli alunni

Domenico e Benedetta con il piccolo Edoardo

Proseguono i racconti delle storie legate ai 40 anni dell'asilo pecciolese, oggi nido d'infanzia "Staccia Buratta". Il taglio del nastro ci fu il 7 Novembre 1981 e da quella scelta politica coraggiosa, che doveva superare le diffidenze di partiti, sindacati e più in generale difensori del valore educativo della famiglia, il nido di Peccioli è stato frequentato da centinaia e centinaia di bambini. 

Benedetta ed Edoardo in una attività nella piscina del nido

Crescendo, in molti sono rimasti legati a quel primo luogo educativo, quello spazio dove imparare e sperimentare. E fra chi, nel frattempo, ha messo su famiglia, una bella storia arriva da Benedetta Di Paolo e Domenico Pirozzi, che circa 30 anni fa quel nido l’hanno frequentato. Due pecciolesi che in queste settimane, da genitori, sono tornati tra quelle mura per accompagnare nel suo primo “assaggio” di vita sociale il loro figlio, il piccolo Edoardo.

"Sono la terza di tre sorelle, la più piccola - racconta Benedetta -. Mia mamma mi ha raccontato che, prima di me, le mie sorelle erano state sempre tenute in casa prima dell’inizio della scuola materna. E mia nonna non voleva che andassi al nido. Mamma prese una decisione per certi versi coraggiosa ma capì come fosse importante stare a contatto, fin da piccolissimi, con altri bambini. E mi ha confessato che, potendo tornare indietro, avrebbe fatto la stessa scelta anche con le mie sorelle".

Domenico Pirozzi da piccolo

Benedetta e Domenico vivono a Fabbrica e, anche se si sono conosciuti molti anni dopo aver frequentato il nido, il loro legame con la scuola è fortissimo. "Quando andavo al nido piangevo due volte - dice Domenico -, così mi hanno raccontato i miei genitori. Quando arrivavo, perché non volevo staccarmi da mia mamma, ma anche quando dovevo venire via. Perché con i miei piccoli compagni e le educatrici, poi, stavo veramente bene. E sono felice di aver accompagnato anche mio figlio Edoardo al suo primo giorno di nido. Un’emozione incredibile, forse superiore a quella del mio matrimonio".

"Ho ritrovato Laura Arzilli che è stata anche la mia educatrice - prosegue il babbo di Edoardo -. Alla prima riunione non c’è stato praticamente bisogno di presentarsi, è come se mi conoscessero da sempre. Edoardo è nato nel Novembre 2020, praticamente nel pieno della pandemia da coronavirus. Un periodo molto particolare e, dopo un anno molto difficile, la possibilità di usufruire di un servizio così ben strutturato è arrivato sicuramente in un momento molto importante per la nostra famiglia. Lavoriamo entrambi, quindi il supporto a noi genitori è decisivo. Ma sia io che Benedetta siamo sicuri che, a prescindere dai nostri impegni lavorativi, avremmo comunque scelto, per il bene di Edoardo, di iniziare questo importante percorso di vita per lui".

In nido "Staccia Buratta" oggi

Il Comune di Peccioli, per tutto il mese di Novembre, dedicherà ai 40 anni di apertura del nido una serie di iniziative che culmineranno, nel 2022, con un evento speciale dedicato proprio a questo lungo e importante percorso.