Politica

Aziende senza gas, a chi spettano gli allacci?

Per Bagnoli (Fratelli d'Italia) deve intervenire la Regione con fondi strutturali. Ma il sindaco Macelloni ricorda che spetta a Toscana Energia

Matteo Bagnoli e Renzo Macelloni

“Nella zona industriale della Fila, nel Comune di Peccioli - ha dichiarato oggi Matteo Bagnoli, candidato al consiglio regionale per Fratelli d'Italia -, ci sono una sessantina di aziende, alcune a conduzione familiare altre ben strutturate che danno lavoro a circa 500 persone. Una zona in cui gli imprenditori si sono rimboccati le maniche nonostante la crisi ma purtroppo questi imprenditori vivono da tempo una grande mancanza: non hanno l’allaccio alla rete del gas. Un problema grave perché per molte di loro finalizzato alla produzione. Se il Comune non può risolvere questo annoso problema, intervenga la Regione con fondi strutturali a sostegno delle imprese. Anche questi sarebbero grandi segnali di attenzione per il nostro tessuto produttivo che è un’eccellenza toscana”.

Il sindaco Renzo Macelloni fa però notare a Bagnoli che per gli allacci alla rete del gas metano la competenza è di Toscana Energia.

"Nonostante l’afa di questa fine estate - questa la replica del sindaco di Peccioli - la campagna elettorale finalmente si fa sentire. Ce ne siamo resi conto vedendo la denuncia, sicuramente fondata, di Bagnoli candidato consigliere alla Regione Toscana per il centro destra, con la quale lamenta l’assenza della fornitura del gas nella zona industriale della Fila e lui vorrebbe che se non la fa il Comune la facesse la Regione. C’è un piccolo problema che sfugge al candidato: esiste la società Toscana Energia che questo compito lo ha per concessione del servizio oltretutto una società che per fortuna produce utili d’impresa molto importanti e che quindi deve provvedere!"

"Voler spendere soldi della Regione Toscana per una cosa che è di competenza di una azienda che ha il servizio in concessione non pare un buon inizio - ha concluso Macelloni - Non vorrei che pur di fare “rumore” fossimo disposti a far spendere soldi alla Regione anche per cose che non le competono. Non sarebbe proprio un bell’esempio".