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Belvedere, il Tar dà ragione all'opposizione

La consigliera comunale Favilli aveva chiesto di avere accesso ad alcuni documenti contabili relativi ai rapporti economici tra l'azienda e il Comune

Il Tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso della consigliera comunale di Cittadini per Peccioli, Romina Favilli.

L'esponente di opposizione ha chiesto, e tramite il Tar ottenuto, di aver accesso ad alcuni atti contabili della Belvedere Spa.

La decisione della seconda sezione del Tar della Toscana è riportata dal quotidiano Il Tirreno. La richiesta della consigliera Favilli risale al 23 Luglio. Favilli aveva chiesto una copia del libro mastro che enunciava i rapporti economici tra Belvedere e Comune di Peccioli per gli anni che vanno dal 2016 al 2019.

I giudici del Tar hanno ritenuto la richiesta di accesso agli atti della consigliera Favilli legittima. Il sindaco Macelloni ha detto al Tirreno che la sentenza gli sembra approssimativa, perché il Tar ha considerato la Belvedere come se fosse un ente pubblico. Il primo cittadino di Peccioli ha fatto sapere che saranno gli avvocati a capire che strategia adottare in seguito a questa sentenza. Soddisfatto della sentenza invece il capo dell'opposizione pecciolese Magdi Nassar.