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"Da respingere la richiesta della Belvedere"

Appello dei comitati ambientalisti di Montefoscoli, Legoli e Peccioli ai consiglieri regionali. La questione del conferimento dei rifiuti in discarica

"Illustrissimi consiglieri regionali, vi rivolgiamo un appello a valutare con attenzione la possibilità di respingere la richiesta avanzata lo scorso 7 gennaio alla Regione Toscana, dalla società Belvedere SpA di Peccioli".

Comincia così la nota che i rappresentanti dei comitati ambientalisti di Legoli, Peccioli e Montefoscoli hanno inviato a tutti i consiglieri dell'assemblea regionale per mettere in evidenza "la questione del conferimento dei rifiuti speciali nella discarica di Legoli".

"La richiesta di Belvedere concerne l’autorizzazione al conferimento in discarica di nuove tipologie di rifiuti, estendendo la lista dei codici CER ammessi anche ai rifiuti speciali non pericolosi - si aggiunge -.Vi invitiamo a considerare che il procedimento di VIA, culminato con l’autorizzazione all’ampliamento, era stato preceduto da una deliberazione del Consiglio della Provincia di Pisa, la mozione n.45 del 23/06/2011 richiamata nella D.D. n.2587/2012, la quale raccomanda che la discarica resti una discarica di RSU e non accolga rifiuti speciali anche non pericolosi”.

"Vi segnaliamo anche che con il provvedimento (AIA) di autorizzazione all’esercizio, la D.D. n.4072 dell’11/11/2014, la Provincia determina di non autorizzare il conferimento dei rifiuti speciali come richiesto nella domanda di autorizzazione all'esercizio inoltrata dalla Società, in quanto discarica destinata a livello di pianificazione allo smaltimento dei soli RSU e la cui volumetria è stata definita sulla base del fabbisogno di smaltimento degli stessi, come evidenziato in sede di VIA per l'approvazione del progetto di ampliamento" sottolinea ancora la nota degli ambientalisti.