Cronaca

Ex dipendente Asl condannato per atti persecutori

L'uomo dovrà scontare due anni e tre mesi di reclusione. Secondo l'accusa, si era accanito contro una collega

Due anni e tre mesi di reclusione, questa la pena che dovrà scontare un ex dipendente amministrativo dell'Asl residente a Peccioli, accusato di aver compiuto per anni atti persecutori nei confronti di una sua collega e del marito di lei. La decisione in tribunale durante il processo di primo grado

L'uomo, dichiarato da una psichiatra nominata dal giudice "in grado di intendere e volere", è stato riconosciuto colpevole del reato di stalking e condannato a due anni e tre mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali.