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I colori del silenzio a Palazzo Senza Tempo

Nel cuore del borgo verrà inaugurata l'esposizione di Alessandro Ciulli, nato e vissuto a Fabbrica, insieme a una monografia di Alberto Mugnaini

La terrazza sospesa di Palazzo Senza Tempo

Palazzo Senza Tempo accoglie la mostra "Alessandro Ciulli. I colori del silenzio". Un'esposizione, a cura di Alberto Mugnaini, che è stata promossa dalla Fondazione Peccioliper e dal Comune, con il contributo della Casa di Alessandro. L'inaugurazione è in programma sabato 19 Novembre alle 18.

Dagli artisti di fama internazionale, come Alberto Garutti e Hidetoshi Nagasawa, passando da Patrick Tuttofuoco a David Tremlett, da Vittorio Corsini a Daniel Buren, Peccioli ospita le opere di un artista nato e cresciuto nel proprio territorio. Nato nel 1951, a parte alcuni sporadici spostamenti in giovane età, Ciulli ha sempre vissuto a Fabbrica di Peccioli, fino alla sua scomparsa nel 2012.

La sua opera, praticamente inedita e circolata solo tra collezionisti locali, costituirà retrospettivamente una sorprendente new entry nel novero delle più avanzate ricerche della pittura italiana nel periodo che va dalla fine degli anni Settanta all’inizio del secondo decennio del nostro secolo.

La mostra, infine, è corredata da uno studio monografico di Alberto Mugnaini, "I colori del silenzio. Vita e opere di Alessandro Ciulli", in cui si cerca di ricostruire i momenti salienti della vita e del percorso artistico di Ciulli, e di mettere in evidenza la sua originalità nel forgiarsi uno stile che prende le mosse da una rilettura delle opere di Fernand Léger e Paul Klee, per approdare a una sua personale concezione fra il neo-primitivo e il metafisico.