Analisi, rielaborazione, nuovi obiettivi. Una scommessa vinta quella fatta dal Comune e dalla Belvedere con Rubina Rovini, la talentuosa chef pontederese che ha fornito tutta la sua esperienza per rilanciare ( vedi articoli correlati ) il food locale alle prese con la gestione del post Covid.
Un nuovo modo di lavorare ben accettato dai ristoratori, che ha avuto subito i risultati sperati. "Abbiamo fatto un bel pezzo insieme e adesso sono ripartiti", racconta Rubina Rovini, "Ricordo ancora che ho fatto le prime lunghe riunioni in pieno lockdown, via skype, ovviamente con ogni singola realtà".
"Le varie tappe sono state la ristrutturazione dei menu, la presentazione dei piatti, la riscoperta delle identità e la parte comunicativa", aggiunge, "Si sono creati bei rapporti umani e il percorso è stato stimolante per tutti".
"Colgo l'occasione - conclude Rubina Rovini ( in attesa della figlia Nina, che nascerà entro fine agosto ) per ringraziare i ristoratori e il Comune di Peccioli e la Belvedere che hanno ideato questo progetto, che è prima di tutto un progetto etico."