All'interno del campanile del Bellincioni, che svetta nel bel mezzo del borgo di Peccioli, sarà installato un ascensore. Il progetto, grazie al nulla osta della Soprintendenza, sarà realizzato dall'amministrazione comunale, che ha trovato l'accordo sui lavori con la parrocchia.
Grazie a questo intervento, sarà finalmente possibile raggiungere la sommità del campanile, a 43 metri di altezza, nel pieno rispetto della struttura storica e con un’attenzione particolare all’accessibilità. Su cui, da comune con la Bandiera Lilla, Peccioli punta molto.
"Questo progetto rafforza e consolida non solo la connotazione turistica di Peccioli e del territorio della Valdera - ha assicurato il sindaco Renzo Macelloni -ma è un’azione concreta anche per un turismo sempre più accessibile, intrapreso con Village 4 All di Roberto Vitali. Intervenire sul campanile ha un valore fortemente simbolico, perché rende accessibile ciò che, forse, nei borghi è tra i monumenti meno accessibili: da oggi non sarà più solo emblema di campanilismo, ma diventerà attrattore per l’intera area".
Nessun altro comune italiano con meno di 5mila abitanti dispone di un campanile accessibile tramite ascensore. In tutta Italia, le torri campanarie dotate di ascensore sono solo cinque: quelli di San Marco e di San Giorgio Maggiore a Venezia, il Campanone di Bergamo, la Torre dei Lamberti di Verona e il campanile del Duomo di Lecce.
Ma c’è un altro dato che rende questo intervento unico: quello di Peccioli sarà l’ascensore che porterà i visitatori al punto più alto di un campanile in Italia, considerando la quota sul livello del mare. Il borgo di Peccioli si trova infatti a 144 metri sul livello del mare, e la sommità del campanile raggiunge i 187 metri complessivi, rendendo l’esperienza di visita la più elevata in Italia in termini altimetrici assoluti.
Come spiegato dal Comune, i lavori verranno avviati presto e il progetto costituirà anche un importante intervento di manutenzione e conservazione di un simbolo profondamente legato alla storia della comunità pecciolese.