Lavoro

La metamorfosi del lavoro nell'era digitale

Giovedì 2 marzo la conferenza di Paolo Borghi ricercatore in Studi Urbani Università di Milano-Bicocca e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli

Il centro polivalente di Peccioli

Continua il ciclo di conferenze al Centro Polivalente di Peccioli in cui vengono affrontate le implicazioni e le conseguenze della rivoluzione tecnologica digitale per i destini della società globale e delle relazioni tra gli esseri umani.

Giovedì 2 marzo Paolo Borghi si parlerà di quali sono i tratti salienti dell’epoca post-industriale, quali i tratti distintivi della produzione, delle professioni e dei contenuti del lavoro nell’era digitale, di come si ridefiniscono gli spazi della rappresentanza.

L’intervento proverà a dare alcune risposte a questi grandi temi partendo dai cambiamenti che hanno investito i nuovi lavoratori autonomi e le organizzazioni che li rappresentano.

Paolo Borghi è ricercatore sociale freelance e dottorando in Studi Urbani presso l'Università di Milano-Bicocca. I suoi principali interessi di ricerca toccano la sociologia del lavoro e delle organizzazioni, le relazioni industriali, gli studi urbani e la sociologia dei movimenti. Attualmente lavora ad una ricerca comparativa sulle organizzazioni - sindacati, associazioni, cooperative, reti auto-organizzate - che si occupano di professionisti indipendenti in Italia e in Germania (Università di Milano Bicocca) e ad un progetto di ricerca europeo sulle condizioni di lavoro dei nuovi professionisti (Università Statale di Milano).

La sessione sarà introdotta e coordinata da Michele Battini, ordinario di Storia della Politica Università di Pisa.